immagine di copertina
Marilena Verri - Gioco e tormento

Marilena Verri

Gioco e tormento

 

Ho avuto un marito di nome Vincenzo venuto a Milano coi suoi 16 anni. Amava sognare ad occhi socchiusi aprendo soltanto la mente ed il cuore. Aveva la vena del grande poeta ma anche sapeva comporre canzoni. I soldi eran pochi, culture assenti, né scuola di musica, né letteratura. Nei miei diciott'anni io giunsi a Milano: entrai nella scuola del Piccol Teatro e poi da soprano seguivo lezioni. Vedendo ed amando un artista speciale di grande talento ma senza risorse, decisi di smetter nelle aspirazioni. Divenni impiegata per donare aiuto al grande mio amore, sperando che un giorno, facendo fortuna con successo e denaro avrei continuato nel canto che amavo e nel recitare, mia grande passione. Il tempo passava, la fortuna è scappata e solo l'amore cresceva con noi. I sogni svaniti con la malattia la vita spezzata a metà della strada! Ma il suo operato di gran qualità da allora è ammirato, esaltato e ascoltato; i premi arrivano a pioggia continua e ovunque nel mondo lo stanno scoprendo: coi versi, racconti ed anche canzoni io qui vi presento “VINCENZO DI LALLA”

> Ordina il libro


Collana "I Diamanti - Poesia"
pp.68 €12.00
ISBN 978-88-591-7653-4


 
ebookIl libro è disponibile anche in versione e-book