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Giuseppe Traini - Bentornato Cavaliere

Giuseppe Traini

Bentornato Cavaliere

 

Il romanzo prende spunto dalle notizie sulla morte di Berlusconi, sul suo funerale e le immagini trasmesse dai vari telegiornali. Praticamente nessuno ha fatto vedere Berlusconi nella cassa da morto. È stato detto che per motivi di ordine pubblico, l'accesso alla camera mortuaria è stato riservato a pochi intimi, poi la salma è stata cremata in modo quasi segreto, e l'urna con le ceneri è stata riportata in famiglia. E se Berlusconi non fosse morto? Lui ha sempre detto che avrebbe vissuto fino a 120 anni, e certamente, viste le capacità economiche, avrebbe fatto di tutto per raggiungere il suo obbiettivo. L’autore del libro immagina che una strada per raggiungere questo obiettivo sia l'ibernazione. In Russia, infatti, esiste una delle strutture più importanti al modo per l'ibernazione delle persone. Viste le amicizie di Berlusconi in Russia, i suoi poteri e le sue capacità economiche, non è difficile ipotizzare un tentativo ad accedere ad un trattamento di ibernazione. Il problema è la guerra in corso e le sanzioni. Per evitare scandali occorre trovare una persona sopra le parti che possa mantenere i contatti e seguire tutte le operazioni. Quì entra in campo Natasha, attrice, showgirl, adesso anche scrittrice, di origine Russa. Invitata a cena dal figlio di Berlusconi, prendono accordi per seguire le pratiche. Visto l'aggravamento della malattia si devono fare tutti i preparativi per procedere all'evento senza destare sospetti e quindi trasferire il corpo a Mosca prima del decesso biologico.

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Collana I Diamanti - Narrativa
pp. 170 €16.00
ISBN 978-88-591-9965-6


 
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