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Alberta Vidal

Tra il campo nomadi e le stelle

Tra il campo nomadi e le stelle riprende alcuni temi della precedente raccolta poetica Un filo d’amore (Aletti 2009): il rispecchiamento del mondo interiore nella natura, i sentimenti umani, l’amore, a cui si aggiunge un filone più narrativo (Ballata della donna pirata, Il Faro).
Diverse possono essere le ispirazioni della poesia. L’autrice, che fin da bambina andava a caccia di poesie nei libri di scuola, e di finzioni varie che le rendessero la vita più comprensibile e reale (fiabe, miti), non disdegna queste parole della canzone Le storie di ieri di Francesco De Gregori (anch’egli poeta nei testi delle sue canzoni): «…i poeti che brutte creature/ogni volta che parlano è una truffa». Non le disdegna, anzi le comprende, poiché la vita è complessa e spesso in una verità indiscutibile scopriamo vera anche la cosa opposta.
Diverse sono le ispirazioni della poesia; quando nell’esperienza reale accade qualcosa che rompe l’uniformità del mondo e costringe a cercare un foglio di carta per esprimerla, allora possiamo supporre che la poesia che trae origine da questo sarà per noi preziosa quando la rileggeremo e forse apprezzata da qualcun altro.

Alberta Vidal è nata a Palmanova nel 1956 e risiede a Udine.

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Collana Gli Emersi - Poesia
pp.44 €12.00
ISBN 978-88-591-3174-8

 
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