Nino Paddeu è nato nel 1942 a Ozieri, dove ha trascorso un’infanzia bella, ma non poco movimentata, come si vedrà… specialmente a maturare concerti, idee e situazioni al garbuglio, talora ai limiti del paradossale, che lo intrigavano fin dall’età più tenera (fasce comprese).
Gli piaceva molto imparare. Una vera vocazione! Al punto che - dopo le facoltà elementari - ha proseguito imperterrito col frequentare il liceo scientifico nella vicina Sassari per dieci anni. Sì, dieci anni tondi tondi. Ma non perché non si adoperasse o non studiasse: se mai, per un’irreversibile sete di sapere che solo un liceo di quella fatta e prestigio poteva colmare.
A maturità raccolta (come le olive di cui vi parlerà) ha deciso di iscriversi (e soprattutto frequentare) la facoltà di medicina veterinaria, pur sempre a Sassari, per ulteriori dieci anni. Anche qui un decennio, mi direte: Come mai? È vizio? Destino? No! Solo perché un professore si era infatuato di lui… E, si sa, i professori hanno sempre ragione. Guai a contraddirli!
E poi? Nino vive ad Ozieri, ma coltiva olive ad Alghero, raccogliendole rigorosamente al tramonto, sullo sfondo del mare rassegnato…