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Colombo Cafarotti

CHI DE CAGLINA
NASCE NTERA RUSPA

Nella collana “PAROLE IN FUGA – POETI DEL NUOVO MILLENNIO A CONFRONTO” abbiamo incluso tra le opere di poesia in lingua, prescelte per la pubblicazione, le poesie in vernacolo velletrano di Colombo Cafarotti per due precise ragioni:
- in primo luogo perché è nostro intendimento sostenere e valorizzare i dialetti, queste lingue dei nostri padri che ormai tendono a scomparire;
- in secondo perché la poesia dialettale di Colombo Cafarotti è veramente originale ed espressiva: esalta i costumi, le tradizioni, i valori e i sentimenti popolari, talvolta con spunti umoristici irresistibili; talaltra, con versi delicati e toccanti, che fanno rivivere i sapori del passato attraverso le gioie, le speranze e le sofferenze della vita contadina. E quando la poesia dialettale ha questi pregi, può confrontarsi senza timori con la poesia in lingua madre.
LA COMMISSIONE GIUDICANTE

La presente silloge di poesie è stata successivamente insignita da MENZIONE D’ONORE al II CONCORSO LETTERARIO INTERNAZIONALE SALVATORE QUASIMODO.

“Chi de caglina nasce, ntera ruspa!” È certamente uno dei detti popolari più belli e significativi. Che non significa soltanto una, ma mille cose. Non significa soltanto che chi è figlio di gallina non può elevarsi come gli altri volatili e dovrà sempre razzolare nell’aia, ma anche l’attaccamento alla propria terra, alle proprie origini, alle proprie tradizioni, al proprio modo di vivere.
Ecco perché ho voluto intitolare così questa piccola silloge di poesie; per dedicarla al mio amico Sergio che me le ha ispirate, stimolando i ricordi della vita primitiva dei tempi di una volta.
COLOMBO CAFAROTTI

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Collana Gli Emersi - Poesia
pp.84 €12.00
ISBN 978-88-591-4020-7


 
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