immagine di copertina
Vittorio Correale - Interior Design
Vittorio Correale

Interior Design

Questo libro è un viaggio alla scoperta dell’universo. O meglio, di tanti piccoli e grandi universi interiori, esplorati alla luce delle parole.
Profili, traiettorie, destini, e una varietà eterogenea di temi, raccontati lavorando di preferenza su tonalità surreali, a volte ironiche, con ampio ricorso alla metafora.
Sono soprattutto ritratti, concepiti in una dimensione visionaria e realizzati con una “tecnica mista”, che combina i colori delle parole come quelli di una tavolozza, per narrare - con gli occhi dello stupore e di una curiosità indagatrice - le vicende dei sentimenti e degli stati d’animo, le più appassionanti e coinvolgenti. Le meraviglie, l’assoluto ma anche il dolore e gli abissi, in una sorte di speleologia sentimentale.  Bastano poche parole incolonnate per ritrovarsi al cuore delle cose, forse perché in uno spazio breve, tra le maglie strette dei versi di una poesia è più facile tenere a bada la banalità.
Sono versi leggeri, duttili, che sanno essere profondi e fulminanti, che disegnano i luoghi e le stagioni dell’anima alle prese con i ritmi serrati della nuova quotidianità. Sono versi cinici, crudi, che testimoniano una contemporaneità masticata senza paura ma che all’improvviso diventano dolcissimi, capaci di testimoniare, per esempio, le benefiche ustioni dell’amore. Una grande attenzione per le parole che va oltre l’involucro estetico e se ne libera, per affondare nella carne delle passioni, alla ricerca della bellezza, per quanto fugace e inafferrabile.
La poesia - secondo l’Autore - è una signora onesta, di buoni costumi, che può permettersi di non svendersi mai. Quando si guarda una bella poesia in controluce, aggiunge, si vedono i solchi della vita. E quando a parlare è la vita millantata degli amanti, il dolore di un ricordo inafferrabile o il grido roco dell'assenza, si sente profumo di assoluto. La poesia per Correale è una via di fuga dalla realtà ma anche un modo per penetrarla più in profondità, è la celebrazione della luce o la narrazione del baratro. Nell’era dell’urgenza, del risultato e del profitto, la poesia sa essere una pausa, una trincea, o una barricata. È decorrelata dalla quotidianità, e anche in questo sta la sua forza sovversiva. È libera, senza padroni e azionisti culturali di riferimento. È uno stato di necessità dell’anima, talmente multiforme da risultare inafferrabile in una definizione.
Interior Design racconta lo spettacolo della vita, in tutte le sue cromie, nei suoi percorsi imprevedibili, negli incontri che costellano anche le esistenze apparentemente più ordinarie e ne modificano per sempre le traiettorie. Parla delle emozioni e dell’intensità, ma anche delle occasioni perdute e della mediocrità. Un piccolo viaggio attraverso il valore architettonico e musicale delle parole, ma soprattutto una breve antologia di emozioni, che si tiene sempre a distanza di massima sicurezza dal sentimentalismo.

> Ordina il libro


Collana "Audiolibri"
pp.148 €16.00
ISBN978-88-591-5152-4


 
ebookIl libro è disponibile anche in versione e-book