Parlare dei contenuti delle mie poesie posso farlo ora, ma all'epoca scrivevo e basta. Ero giovane e seguivo molto ciò che sentivo dentro me stessa e ciò che accadeva nel mondo. Riflettevo e mi facevo tante domande. Scrivendo dei miei amori, delle delusioni, degli ostacoli da superare e delle emozioni, a volte difficili da capire, mi dava forse l'illusione di parlare con un essere che forse mi avrebbe capito.
Fiorella Giacummo è nata a Roma nel 1948. Impiegata per 37 anni al Ministero degli Affari Esteri e grazie alla sua conoscenza della lingua inglese e francese ha lavorato in varie ambasciate e consolati italiani nel mondo: Ottawa, Salonicco, Vienna, Bruxelles, Madrid, Parigi… ciò l'ha arricchita enormemente, adeguandosi alle diverse abitudini dei vari Paesi. La sua vita è stata accompagnata dai 3 figli, dal marito greco-canadese, dai due nipoti e dalla passione per la scrittura.