Flavio Damascelli

"LA NERA STANZA DEL CUORE"


Sogno sempre più tardo e cupo
una realtà semplice senza confine
colori accesi da un buio mascherato
anime e luoghi visti o sentiti
e rare fate come donne sfiorate
mi amano come io l’amo vive e di carne.
Non un profumo
non un rumore
ne voci ma canto d’animo e vento.
Nuoto e raro volo
mai avanzo passo dopo passo
tutto fluttua anche il senso del tempo
mi sazio e ride
mi da gioia e passione
speranza che nel domani
quel sogno sia cenno futuro del vero domani.
Nel suo scorrere dormo
nel mio dormire mi scorre dentro
lo tengo egoista
lo tremo e racconto di rado
come spiegare una foto ad un cieco.
Mi tenta
mi libera della coscienza
mi incatena alla mente come abbraccio
e mi ignora
e mi sveglia
se provo a forzarlo…
(Sogno)



Collana "Gli Emersi - Poesia"

pp.52 €12.00
ISBN 978-88-7680-701-5

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