Un viaggio, una storia, una vita non ancora conclusasi tra le vicissitudini della cruenta realtà. Unica amica e compagna di sofferenze la poesia, che aiuta a comprendere l’inutilità della ricerca e rigetta l’animo tra la folla di sconosciuti di tutti i giorni.

La poesia non vuol spiegazione, sia ermetica ed incomprensibile sia scabra e palese. Lei è soltanto ciò che suscita nell’animo del lettore.

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Caterina Pentericci è nata a Jesi (AN) nel 1990.
Diplomatasi al Liceo Classico “Vittorio Emanuele II” di Jesi (AN), sta ora proseguendo i suoi studi umanistici nela facoltà di Lettere e Filosofia all'università “Carlo Bo” di Urbino.
Ha recentemente contribuito alle raccolte antologiche “Chorus”, Ibiskos Editrice Risolo e “Parole in Fuga”, Aletti Editore (2010); nel maggio 2011 si è posizionata tra i dieci finalisti nel Premio ArteMextempore 2011.
Questa è la sua prima raccolta di poesie.

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