Tendere verso nuovi orizzonti, sfidare le convenzioni del socialmente corretto, del rimanere tutti allineati e tranquilli, è un'urgenza che accompagna la vita degli esploratori, di chi cerca di allentare i propri limiti, sfidandoli.
Il progetto de Il Paese della Poesia, è una normale conseguenza di questa aspirazione; provare che i sogni non sono nuvolette campate in aria, eteree e irraggiungibili.
Dimostrare che ci sono utopie possibili, che fanno coincidere l'ideale con il reale, se accompagnate da passione e professionalità, da disciplina e perseveranza.
Abbiamo preso un posto ameno e lo abbiamo fatto diventare il luogo che accoglie i poeti di tutta Italia, diverse volte anche poeti provenienti dall'estero. È un progetto comune a tutti, ideatore e frequentatori, infatti, senza l'entusiasmo dei poeti che lo hanno eletto a dimora privilegiata, non avrebbe riscosso tutto il successo fatto fin qui registrare.
Tratto dalla Prefazione di Giuseppe Aletti