HABERE ARTEM
VOL.VIII

dalla prefazione di Giuseppe Aletti

L’antologia Habere Artem anche quest’anno conferma la propria vocazione: “dar voce a chi non ha voce” facendo raggiungere, ai poeti che ospita, nuovi lettori.
Le nuove voci, che si presentano per la prima volta, o che si ripropongono ai lettori, attraverso l’antologia Habere Artem, giunta alla sua ottava edizione, manifestano, con forza, la necessità di eludere gli schemi del conformismo per approdare ad una dimensione più vera ed essenziale: l’evocazione dei sentimenti.
In questo volume - se si bada alla qualità del discorso poetico, e alla sua genesi nello spirito dello scrittore - la poesia è il linguaggio della passione; del sentimento che si esprime in immagini prodotte dalla fantasia; della riflessione espressa mediante concetti.
Gli autori di Habere Artem, come accade sempre quando si attinge dalle proprie fondamenta, non scelgono vie di fuga, o artifici letterari, ma si denudano d’ogni sovrastruttura cognitiva per comunicare un proprio vissuto, cercando di aggiungere un nuovo tassello al mosaico delle verità.