Balaguère immagine di copertina

Parole in Fuga - Poeti del Nuovo Millennio a Confronto

Balaguère

Il titolo dell’opera, Balaguère, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.


All’interno di Balaguère (vento nasce dalla Spagna e, soffia fino valli dei Pirenei, un vento del sud porta con sé una “fragranza Avventura”), si susseguono, in ordine alfabetico: Simone Aguggini con L’astuta bugia della verità; Serafino Bianco con Il cuore vuoto fino all’orlo; Daniela Di Maggio con …dagli occhi in poi…; Stefania Maffei con Inside; Caterina Sorbara con Infiniti attimi; Vittorio Zucca con Sensazioni.

(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)

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Simone Aguggini con L’astuta bugia della verità

Il lenzuolo diventa un confine sottile tra sogno e realtà.
Siamo due corpi in un unico respiro.
Qui non siamo costretti a soffocare ad alta voce
ma liberi di respirare nel nostro silenzio.

Serafino Bianco con Il cuore vuoto fino all’orlo

Il mio spirito è in evoluzione
il cuore è vuoto fino all’orlo
non conosco la direzione,
ma di qualcosa ho bisogno.

Daniela Di Maggio con …dagli occhi in poi…

Specchio specchio
senza reame
sulla trasparenza tua
svanisce l’immagine mia…
…e la più bella chi sarà…

Stefania Maffei con Inside

Immobile
gli occhi appannati, fermi là
dove il sole velato, non scalda
le orecchie tese, verso l’antica melodia
sto, col cuore pronto
come rete, tesa a parare.

Caterina Sorbara con Infiniti attimi

Nel palcoscenico
della mia vita
manca l’attore principale.
Manchi tu.

Vittorio Zucca con Sensazioni

Notte d’agosto, il ricordo mi strugge
col fascino d’un tempo ormai lontano…
Noi andavamo, mano nella mano,
sulla riva del mar, sotto le stelle…

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Collana Parole in Fuga
€12,00
ISBN 978-88-591-2527-3

 
ebookIl libro è disponibile anche in versione e-book a €5,49