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Parole in Fuga - Poeti del Nuovo Millennio a Confronto

Garbino

Il titolo dell’opera, Garbino, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.

All’interno del Garbino si susseguono, in ordine alfabetico: Corrado Aiello con Passati orizzonti; Ettore Ascheri con Vivendo; Marcello Barni con Quell’aria di paese; Caterina Battilana con Cerchi notturni; Dardana Berdyna con Empatia; Angelo Di Simone con In fondo al cuore.

(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)

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Corrado Aiello con Passati orizzonti

Carsico scorre il corso corsico
della corrente crescente uscente
ai vènti, vanto tanto del tempo
lento quanto del ponte di terra
eterno del tellurico evento interno.

Ettore Ascheri con Vivendo

Voglio credere che sia avvenuto,
che il seme del rispetto,
ormai piantato,
cresca libero e sicuro,
stop a croci son bastate.

Marcello Barni con Quell'aria di paese

Confini, sottigliezze di parole
di significati diversi, capaci
di travolgere e cambiare
la vita per sempre.

Caterina Battilana con Cerchi notturni

Meraviglioso amare
nell'incredibile circo
dell'umano divenire.
Misterioso dubitare
nell'imprevedibile
intuizione dell'essenza.

Dardana Berdyna con Empatia

il tempo che vorrei
è quello passato,
quello che deve ancora avvenire
il presente non può essere.
non si dà il tempo, per essere mio

Angelo Di Simone con In fondo al cuore

Labbra a ciliegia baciami ancora
dal tramonto all'aurora mordimi ancora,
sfiorami le guance, rosse d'amore
affinché non si spengano per molte ore.

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Collana Parole in Fuga
pp.136 €12,00
ISBN 978-88-591-2080-3

 
ebookIl libro è disponibile anche in versione e-book a €5,49