Raffica

Il titolo dell’opera, Raffica, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.

All’interno del Raffica (quello spostamento, rapido e vorticoso del vento, che solleva e porta con sé testimonianze del suo passare, o un rapido fluire di idee, pensieri, stati d’animo, emozioni, versi. Raffica, quella forza travolgente di sentimenti ed eventi) si susseguono, in ordine alfabetico: Anna Maria Benone con Tra le righe; Giovanna Biagi con Tra i ricordi e il Sole; Pasqualina Di Blasio con Silenzio cantore; Cristiano Fant con Attraverso il pensiero; Menuccia Franchino con Sull’onda... aspettando il Sole.; Marcella Pisano con La mia strada

(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)

************

Anna Maria Benone con Tra le righe

Mi confondo tra la gente,
mi ritrovo nel mio intimo
indifesa
nella forza di me…
raggio di luce senza riva.

Giovanna Biagi con Tra i ricordi e il Sole

Fu un brillare inatteso,
tenui raggi di Sole,
mille scaglie di luce,
soavi note mai udite
nel virente fluire di quel fiume di pace.

Pasqualina Di Blasio con Silenzio cantore

Mi assopisco rinfrancata
o meglio assai beata
sulle note melodiose
dell’Adagio di Albinoni.

Cristiano Fant con Attraverso il pensiero

Sono in contrasto col mio io
che non conosco assolutamente
pur avendolo per secoli vestito.

Menuccia Franchino con Sull’onda... aspettando il Sole.

E se la notte ti offusca i pensieri,
volgi lo sguardo in alto
le stelle ti indicheranno
la strada che ti riporterà
a casa.

Marcella Pisano con La mia strada

Resterà la mia anima immortale,
la mia essenza eterna
perduta in questo grande oceano di silenzio
che raccoglie in sé ogni vita,
la mia stessa vita…


immagine di copertina	Parole in Fuga - Poeti del Nuovo Millennio a Confronto Raffica Il titolo dell’opera, Raffica, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All’interno del Raffica (quello spostamento, rapido e vorticoso del vento, che solleva e porta con sé testimonianze del suo passare, o un rapido fluire di idee, pensieri, stati d’animo, emozioni, versi. Raffica, quella forza travolgente di sentimenti ed eventi) si susseguono, in ordine alfabetico: Anna Maria Benone con Tra le righe; Giovanna Biagi con Tra i ricordi e il Sole; Pasqualina Di Blasio con Silenzio cantore; Cristiano Fant con Attraverso il pensiero; Menuccia Franchino con Sull’onda... aspettando il Sole.; Marcella Pisano con La mia strada (estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti) ********** Anna Maria Benone con Tra le righe Mi confondo tra la gente, mi ritrovo nel mio intimo indifesa nella forza di me… raggio di luce senza riva. Giovanna Biagi con Tra i ricordi e il Sole Fu un brillare inatteso, tenui raggi di Sole, mille scaglie di luce, soavi note mai udite nel virente fluire di quel fiume di pace. Pasqualina Di Blasio con Silenzio cantore Mi assopisco rinfrancata o meglio assai beata sulle note melodiose dell’Adagio di Albinoni. Cristiano Fant con Attraverso il pensiero Sono in contrasto col mio io che non conosco assolutamente pur avendolo per secoli vestito. Menuccia Franchino con Sull’onda... aspettando il Sole. E se la notte ti offusca i pensieri, volgi lo sguardo in alto le stelle ti indicheranno la strada che ti riporterà a casa. Marcella Pisano con La mia strada Resterà la mia anima immortale, la mia essenza eterna perduta in questo grande oceano di silenzio che raccoglie in sé ogni vita, la mia stessa vita… > Ordina il libro Collana Parole in Fuga pp.132 €12,00 ISBN 978-88-591-2168-8**
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