Tramuntana immagine di copertina

Parole in Fuga - Poeti del Nuovo Millennio a Confronto

Tramuntana

Il titolo dell’opera, Tramuntana, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.

All’interno di Tramuntana (in Francia è il nome dato a diversi venti del Golfo del Leone. È un vento freddo, secco e impetuoso che soffia dalla terra ferma verso il mare) si susseguono, in ordine alfabetico: Rosa Maria Corti con C’era una volta il Presepio; Donato Danza con Sussurri di poesie; Cinthia De Luca con FONS ABSCONDITA; Orietta Nadia Furlin con Impercettibile; Cristina Prina con Non aspetto più; Letizia Zedde con Magic.

(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)

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Rosa Maria Corti con C’era una volta il Presepio

Il muschio raccolto nel bosco
per lago un piccolo specchio,
la grotta su sfondo di stelle
ed ecco il presepe già pronto.

Donato Danza con Sussurri di poesie

Or relegato appari solo
Nel retaggio dell’opaca indifferenza
Che l’oscura angoscia dissimula
Dell’andare ove l’amaro sapore si spegne.

Cinthia De Luca con FONS ABSCONDITA

D’imperturbabile
il sogno
si tinge
d’eterno...

Orietta Nadia Furlin con Impercettibile

Siamo guardiani
di un cuore
che non ci appartiene.

Cristina Prina con Non aspetto più

Non ti fidare
dell’allegria di un poeta,
sa sfidare la notte e
sorriderti
- come se avesse vinto -
alle prime luci dell’alba.

Letizia Zedde con Magic

Si respirano accenni di Autunno fugace
Estate con il suo intenso sguardo
Accarezza i fuochi a lei dedicati
Consapevole che ben presto saranno solo ricordi sfumati


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Collana Parole in Fuga
€12,00 ISBN 978-88-591-3052-9

 
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