Vét de Sol immagine di copertina

Parole in Fuga - Poeti del Nuovo Millennio a Confronto

Vét de Sol

Il titolo dell’opera, Vét de Sol, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.
All’interno di Vét de Sol (come in Emilia Romagna chiamano il vento di Levante, vento fresco e umido, che si origina nel centro del Mediterraneo al largo delle Isole Baleari) si susseguono, in ordine alfabetico: Giacomo Curatolo con L’imperfetto, Tommaso de Cataldo con Solstizio, Lucia De Cicco con Un biglietto per l’Inferno, Claudio Foresti con Oltre le stagioni… Al di là dei confini, Silvia Lodi con Voli di Lisa, Barbara Regazzoni con Anima Madre.

(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)

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Giacomo Curatolo con L’imperfetto.

L’evoluzione
nella sopravvivenza,
il migliore persiste,
negli altri,
il difetto del caso,
soffoca la sequenza.

Tommaso de Cataldo con Solstizio

Stridente lanciato è il carro
attraverso tranquille strade cittadine
col fondo suo
fatto di gambe divaricate e braccia
lanciate al cielo
di corrose marionette.

Lucia De Cicco con Un biglietto per l’Inferno

Combattiamo contro chi non
lo merita, illusioni
e delusioni, specchio
infelice di noi come
eravamo e siamo…Ora.

Claudio Foresti con Oltre le stagioni… Al di là dei confini

Nei caldi colori
dell’autunno
mi immergo
e riposo
sul cuore dell’Universo

Silvia Lodi con Voli di Lisa

Nell’ombra la sua mano si tende
intrepida, solida, scontrosa
mi aggrappo e mi prende
tutto il profumo della rosa.

Barbara Regazzoni con Anima Madre

Questa è una notte di luna piena
e come sempre lascio
che lo sguardo voli, libero,
a superare le stelle.


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Collana Parole in Fuga
pp.160 €12,00
ISBN 978-88-591-2271-5

 
ebookIl libro è disponibile anche in versione e-book a €5,49