Zonda immagine di copertina

Parole in Fuga - Poeti del Nuovo Millennio a Confronto

Zonda

Il titolo dell’opera, Zonda, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.

All’interno di Zonda (La “Zonda” è un vento caldo, secco e polveroso, simile al “Foehn” che interessa le nostre Alpi, che spira di frequente dalle vette andine verso i sottostanti fondovalle dell’Argentina centrale.) si susseguono, in ordine alfabetico: Solidea Basso con Nei frammenti del mio tempo imperfetto; Simona Bisillo con Frammenti di emozioni; Giuseppe Boeretto con Sospiri all’ombra dei cipressi; Mita Feri con Gli occhi del cuore; Rita Salamon con Brume; Salvatore Sticca con Genesi di una emozione.


(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)

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Solidea Basso con Nei frammenti del mio tempo imperfetto

Strisciano al buio di notti solitarie,
giorni contati e perduti, sprecati,
ed io, dannatamente sola,
sogno abbracciata al ricordo di te.

Simona Bisillo con Frammenti di emozioni

Si alza una leggera brezza
che avverte tutti che è ora di andare,
ognuno per la propria strada,
ognuno con il proprio fardello.

Giuseppe Boeretto con Sospiri all’ombra dei cipressi

Un volto mai scordato.
Un lumino tenue ancora acceso.
Una spada al cuore.

Mita Feri con Gli occhi del cuore

Basta un grappolo di amici sinceri
seduto sulle panchine del cuore
per ridere, scherzare e stare leggero
e non ti accorgi neppure per un attimo
che la candela del tempo si consuma.

Rita Salamon con Brume

La lavanda nella tasca
non basta
ad evitare
che le tarme mi rodano
fin nella fodera.

Salvatore Sticca con Genesi di una emozione

Oh sposa che sostieni il mio tetto
e del mio estro accogli il progetto
le parole che non ti ho detto
urlano l’amore a te che mi hai sorretto.


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Collana Parole in Fuga
pp.128 €12,00
ISBN 978-88-591-2363-7

 
ebookIl libro è disponibile anche in versione e-book a €5,49