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Silvano Messina

L’ultimo canto del cigno

“...Quale sarà il destino della civiltà e della cultura occidentale...” Stiamo... attraversando un periodo di profonda transizione...dietro l’angolo ci aspetta un enigma.
“...Già Oswald Spengler, si pose questo interrogativo...”  “...Ogni civiltà...come qualsiasi organismo vivente, nasce, si sviluppa, matura e poi inevitabilmente muore...”.
 “Dobbiamo aspettare passivi la fine della nostra civiltà o... Capire con tutti i nostri mezzi perché il mondo sta cambiando o è già cambiato? Le nostre conoscenze ci ricordano che le modalità con la quale si presenta ogni cambiamento, sono sempre le stesse. In questa fenomenologia si intrecciano variabili che costituiscono altrettanti costanti che possiamo tradurli in fattori interni ed esterni. Tra i fattori esterni annoveriamo: cambiamenti climatici, flussi migratori. Tra i fattori interni annoveriamo: L’evoluzione sociale, la politica e le istituzioni, l’economia, la legalità”.
“...Le antiche civiltà sono cadute senza che tutti questi fattori... fossero necessariamente presenti...” Nel nostro caso, i fattori interni ed esterni agiscono in sinergia... “Tuttavia ogni fattore, ai giorni nostri, è arrivato ad un grado tale di incisività da essere determinante, anche da solo, al crollo della civilizzazione...”.
Evoluzione sociale, politica ed istituzioni, legalità ed economia, sono i pilastri su cui poggiava la civiltà occidentale. Dopo disamina storica, oggi appaiono usurati e prossimi a cedere...Se a questi aggiungiamo i cambiamenti climatici, con la desertificazione e l'estinzione in massa di animali, ed i flussi migratori di matrice islamica, forieri di scardinare la democrazia malata, possiamo affermare che... “È davvero venuto il momento di dire addio al mondo e alla civiltà”... “che trae origine dal pensiero greco, dall’ordinamento giuridico romano, dall’insegnamento cristiano, dall’egualitarismo illuminista, dalle conquiste politiche e sociali della rivoluzione francese?” È possibile ancora trovare soluzioni al declino o dobbiamo aspettare passivamente che la storia, seguendo il suo decorso, ci traghetti in un mondo magari fatto a misura d'uomo o in un altro in cui si aggrava il regresso sociale, politico ed economico”?

Silvano Messina, (Racalmuto-AG-1949), medico cardiologo e pneumologo è passato dal reparto di Medicina Interna e dall'Unità di Terapia Intensiva Cardiologica, alla scrittura. Esordisce nel 2012 con il romanzo, “L’ultima Matriarca”, Armando Siciliano Editore, Messina. Nel 2015 pubblica “Cronache della Deriva”, Armando Siciliano Editore, serie di racconti preceduti da saggio breve (premio nazionale “Libro dell’anno”, Sezione narrativa, nella 15 mostra del libro di tradizioni popolari e di cultura d’arte della Sicilia dal 700 al 900 con aggiornamenti al 2000). Nel marzo 2016 pubblica “L’urlo e il vagito”, Ed. La Zisa, Palermo, romanzo. Sempre nel 2016 pubblica “Dica trentatrè” Ed. Medinova Favara (Ag), saggio. Nel 2017 “Accadde all’alba”, Ed. La Zisa, Palermo, romanzo.

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Collana Saggistica Aletti
pp.220 €12.00
ISBN 978-88-591-4767-1

 
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