Giuliana Bortoletto (Napoli 1973).
Fin da ragazzina, tra i banchi di scuola ha cominciato a scrivere i suoi primi versi ed ha partecipato anche al progetto “Giovani”, un concorso di poesia, classificandosi al 3° posto.
Fino all'età di trentun anni ha vissuto a Napoli, successivamente si è trasferita a Modena per insegnare nella scuola primaria pubblica. Nel suo lavoro mette tutta la passione e l'amore che ha per l'insegnamento.
Affronta ogni giornata con il sorriso, contagiando i suoi alunni e cogliendo sempre al volo la felicità, che sta nelle piccole cose. Il suo motto è: “Basta poco per essere felice”.
Nel 2018 ha partecipato a vari concorsi di poesia e si è distinta nel concorso “Il Parnaso - Premio Angelo la Vecchia” ricevendo l'attestato di merito. La sua poesia: “Non vivo più senza Te” è stata pubblicata nell'antologia dei poeti contemporanei del Parnaso. L'anno successivo ha nuovamente partecipato al medesimo concorso con la poesia “Amo gli abbracci” e sarà inserita nell'antologia. Sempre nel 2019 ha collaborato in vari progetti con Alessandro, registra teatrale e figlio del Premio Nobel per la Letteratura Salvatore Quasimodo. È arrivata finalista in vari concorsi con la Casa Editrice Aletti: al prestigioso “Festival poetico Il Federiciano”, a Rocca Imperiale il “Paese della Poesia”, al concorso Internazionale per la giornata mondiale della poesia e al 16° concorso di Poesia d'Amore Inedita “Verrà il mattino ed avrà un tuo verso”. In questi ultimi due anni ha ricevuto menzioni di merito per le poesie: “Non vivo più senza Te”, “Tempesta”, “Ovunque sei”, “Poesia d'amore”, “Tramonti di fine primavera” e “Vedrò con occhi diversi”.
Con questo libro l'autrice realizza il suo sogno più grande raccogliendo, come in uno scrigno, tutte le sue emozioni.